Visioni
Sundance, immagini di una vita possibile
Cinema Tra i documentari proiettati al festival statunitense, «King Coal» di Elaine McMillion Sheldon racconta l’Appalachia. Il profondo legame tra il carbone e il territorio, il declino dell’industria, una complessità spesso rimossa
Una scena di «King Coal»
Cinema Tra i documentari proiettati al festival statunitense, «King Coal» di Elaine McMillion Sheldon racconta l’Appalachia. Il profondo legame tra il carbone e il territorio, il declino dell’industria, una complessità spesso rimossa
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 27 gennaio 2023
Giulia D'Agnolo VallanPARK CITY
«In genere, nessuno pensa al carbone come a un re. E certamente nessuno pensa che il carbone abbia una prospettiva. Ma io sono cresciuta nell’insolita situazione in cui il carbone è stato parte della mia vita, sin dalla nascita. Come tutte le altre manifestazioni della natura, conosco il carbone da sempre». Così, nelle note di produzione del film, scrive Elaine McMillion Sheldon, figlia, nipote e pronipote di minatori del West Virginia e regista di King Coal, presentato nella sezione Next del festival. COME Kim’s Video, King Coal non rientra nell’ortodossia del documentario secondo Sundance, il che è un peccato, perché...