Italia
Sviluppo da anni Sessanta: tira solo il mattone
L'Aquila e la gru Dopo una flessione nei primi anni post sisma, il reddito medio della città è salito di nuovo ed oggi segna il record rispetto agli altri capoluoghi abruzzesi, con un particolare aumento nelle fasce più alte
L'Aquila, il vecchio ospedale
L'Aquila e la gru Dopo una flessione nei primi anni post sisma, il reddito medio della città è salito di nuovo ed oggi segna il record rispetto agli altri capoluoghi abruzzesi, con un particolare aumento nelle fasce più alte
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 19 marzo 2019
Non di sole case vive la ricostruzione. In particolare, la questione del futuro economico dell’Aquila è ancora quasi del tutto inesplorata. Bastano pochi dati relativi a due aspetti – l’andamento dei redditi e la dinamica dei settori economici – a delineare il quadro dei problemi e delle sfide future. Il sisma dell’aprile 2009 ha colpito la città quando cominciavano a manifestarsi gli effetti più pesanti della crisi economica globale. Fino a prima del sisma il tessuto economico locale si sosteneva, oltre che su un’importante componente pubblica (sedi amministrative ed università), su una significativa base manifatturiera e su una rete commerciale...