Europa
Svolta epocale, Germania verso l’addio al carbone
Clima Nell’accordo tra il governo Merkel e i Land prevista l’uscita definitiva entro il 2038, ma già alla fine di dicembre verranno chiuse le otto centrali più obsolete. In arrivo una pioggia di miliardi per i gestori degli impianti sotto forma di risarcimento per spese e mancati introiti
L’occupazione ecologista della centrale elettrica a carbone di Neurath, in Renania
Clima Nell’accordo tra il governo Merkel e i Land prevista l’uscita definitiva entro il 2038, ma già alla fine di dicembre verranno chiuse le otto centrali più obsolete. In arrivo una pioggia di miliardi per i gestori degli impianti sotto forma di risarcimento per spese e mancati introiti
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 17 gennaio 2020
Sebastiano CanettaBERLINO
Uscita definitiva dal carbone, al massimo, entro il 2038, chiusura delle otto centrali più obsolete già alla fine di dicembre, e un’autentica pioggia di miliardi per i gestori degli impianti sotto forma di risarcimento per spese e mancati introiti. Anche e soprattutto grazie ai soldi che arrivano dal Green Deal appena varato da Bruxelles, che trasforma la Germania nel maggiore beneficiario dei fondi europei per il Clima insieme alla Polonia. Sono i termini dell’accordo chiuso ieri nel cuore della notte tra il governo Merkel e i Land dipendenti dal combustibile fossile più inquinante. Valido «fin da subito e in modo...