Italia
Svolta nel caso Dal Corso, i pm dispongono l’autopsia
Sistema penitenziario Per sette volte avevano detto di No. Ma un audio accusa: il detenuto è stato ucciso. Cambia il capo di imputazione provvisorio: da omicidio colposo a volontario
Manifestazione per Stefano Dal Corso nel quartiere romano del Tufello
Sistema penitenziario Per sette volte avevano detto di No. Ma un audio accusa: il detenuto è stato ucciso. Cambia il capo di imputazione provvisorio: da omicidio colposo a volontario
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 29 dicembre 2023
Ci sono voluti quattordici mesi e mezzo dalla morte di Stefano Dal Corso, ma alla fine la battaglia per la verità della sorella Marisa e dell’avvocata Armida Decina ha ottenuto un primo risultato: sul corpo del 43enne deceduto il 12 ottobre 2022 nel carcere di Oristano verrà effettuata l’autopsia. Lo ha comunicato mercoledì la procura sarda. Ieri la notizia è stata resa pubblica in una conferenza stampa organizzata all’interno del centro sociale Astra, nel quartiere popolare del Tufello, a Roma, dove Dal Corso è cresciuto. «C’è un’altra novità: insieme alla disposizione dell’esame autoptico è cambiato anche il capo di imputazione...