Internazionale
Tabù genocidio armeno, la censura turca silenzia le voci di Açık Radio
Libertà di espressione sotto attacco Il Consiglio supremo della radio e della televisione (Rtük) ritira la licenza di trasmettere all'emittente per una parola sgradita al regime. La mobilitazione è internazionale
Açık Radio
Libertà di espressione sotto attacco Il Consiglio supremo della radio e della televisione (Rtük) ritira la licenza di trasmettere all'emittente per una parola sgradita al regime. La mobilitazione è internazionale
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 12 luglio 2024
Lo scorso 24 aprile, un giorno prima dell’anniversario del genocidio armeno, l’ospite di un programma in onda su Açık Radyo ha affermato: «Anche quest’anno, come sapete, la commemorazione del genocidio armeno è vietata». Un mese dopo, il Consiglio supremo della radio e della televisione (Rtük) ha multato l’emittente (5500 Euro) e sospeso le trasmissioni per cinque giorni per «incitamento all’odio e all’ostilità». La radio ha pagato la multa e ha continuato a trasmettere, in attesa di ulteriori indicazioni. Tuttavia, il 3 luglio, Rtük ha revocato la licenza di trasmissione, sostenendo che la radio aveva violato le condizioni della sanzione. IL...