Internazionale
Tassa su Whatsapp, il Libano manda un messaggio a Hariri
Si estendono le manifestazioni e gli scontri dopo il varo delle nuove misure di austerità. Il premier lancia un ultimatum, ma a se stesso. Protesta senza colore politico
Beirut, 19 ottobre. Forze di sicurezza schierate presso il palazzo del governo, il Grand Serail, circondato dal filo spinato – Afp
Si estendono le manifestazioni e gli scontri dopo il varo delle nuove misure di austerità. Il premier lancia un ultimatum, ma a se stesso. Protesta senza colore politico
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 20 ottobre 2019
«Quando ho saputo che il primo ministro Hariri ha regalato 16 milioni di dollari a una bella straniera sono impazzito, non potevo crederci. Lui butta via milioni di dollari e a noi, che siamo alla fame, fa pagare tasse su tutto, anche su Whatsapp». Marwan Hajje, un manifestante, raccontava ieri a un giornale online locale alcune delle ragioni che lo hanno portato, assieme ad altre migliaia di libanesi, a scendere in strada per chiedere le dimissioni del governo e dell’intera classe dirigente. CHE IL PREMIER ABBIA AVUTO, come si dice, una relazione con la modella sudafricana Candice Van Der Merwe...