Europa
Tassa sulle moschee, una proposta bipartisan «per emancipare l’islam tedesco»
Germania La mossa politica del governo Merkel per sganciare i luoghi di culto dall’orbita di Turchia e Arabia Saudita
Seyran Ates, fondatrice della moschea Ibn-Rushd-Goethe durante l'inaugurazione a Berlino nel giugno 2017 – Ap
Germania La mossa politica del governo Merkel per sganciare i luoghi di culto dall’orbita di Turchia e Arabia Saudita
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 27 dicembre 2018
Sebastiano CanettaBERLINO
La tassa sulla moschea: il progetto del governo Merkel per sganciare l’islam tedesco dall’orbita di Turchia e Arabia Saudita. Una norma federale sul modello della Kirchensteuer (l’imposta sul culto pagata da cattolici e protestanti) ufficialmente sul tavolo della Grande coalizione. Una mossa politica bipartisan, anticipata da Die Welt, ieri pubblicamente confermata dai dirigenti democristiani e socialdemocratici. «Un passo importante per emancipare i nostri musulmani dagli Stati stranieri» riassume Thorsten Frei, deputato della Cdu, cattolico praticante. Ma plaude all’idea anche la Spd secondo cui la nuova tassa «aiuterebbe l’islam in Germania a diventare indipendente» come spiega il parlamentare Burkhard Lischka. La...