Internazionale

Tech cinese per la repressione birmana

Tech cinese per la repressione birmana

Asia Il programma di sorveglianza digitale della giunta golpista del Myanmar. I software sono forniti da Pechino

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 13 luglio 2024
L’hanno ribattezzata «dittatura digitale». È il programma di sorveglianza digitale e la censura del web messi in piedi dalla giunta militare birmana salita al potere con un colpo di stato il primo febbraio del 2021 che, secondo l’organizzazione per i diritti umani Justice for Myanmar, «mette a rischio vite umane e ostacola ulteriormente l’accesso del popolo all’informazione e alla libertà di espressione». Il tutto attraverso «un nuovo sistema che utilizza il Tiangou Secure Gateway (TGS) e il Cyber Narrator di Jizhi (Hainan) Information Technology Company Limited (nota anche come Geedge Networks), una società cinese di apparecchiature e soluzioni per la...

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