Internazionale

Tel Aviv si lamenta ma la fornitura di armi americane continua ostinata

Tel Aviv si lamenta ma la fornitura di armi americane continua ostinataUn soldato israeliano al confine con il Libano – Ap/Leo Correa

Finanziare la guerra A Israele arrivano da Washington 3.8 miliardi di dollari di assistenza militare all’anno. Il Regno unito imporrà delle restrizioni alle esportazioni militari a Israele

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 26 luglio 2024
«Dateci gli strumenti più velocemente e noi finiremo il lavoro prima»: questo l’appello di Benyamin Netanyanhu a Washington, in cui accenna implicitamente alla presunta riluttanza dell’amministrazione Biden a esportare le armi americane a Israele. LO HA DETTO durante il suo chilometrico discorso davanti al congresso statunitense, precisando che «l’accelerazione degli aiuti militari statunitensi può affrettare drasticamente la fine della guerra a Gaza e contribuire a prevenire una guerra più ampia in Medio Oriente». Non è la prima volta che Bibi pretende più armi dagli Usa. Un mese fa, il primo ministro israeliano ha accusato Washington di «trattenere armi e munizioni»...

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