Politica
Telefonata Draghi-Zelensky, intesa sulle misure più rigide
Crisi ucraina Il premier italiano dice sì al blocco dei pagamenti internazionali. Il Pd plaude, scettico Salvini. Rischio di divisioni sulla risoluzione del parlamento
Crisi ucraina Il premier italiano dice sì al blocco dei pagamenti internazionali. Il Pd plaude, scettico Salvini. Rischio di divisioni sulla risoluzione del parlamento
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 febbraio 2022
Stavolta la comunicazione telefonica saltata il giorno precedente tra Roma e Kiev, tra il premier italiano e quello ucraino assediato, fila alla perfezione. Non solo perché le bombe non impediscono a Zelensky di mettersi in comunicazione ma soprattutto perché da Draghi si sente dire quel che voleva: che l’Italia non si oppone all’esclusione della Russia dal sistema di pagamenti internazionali Swift. È lo stesso Zelensky ad annunciarlo: «Draghi ha sostenuto l’estromissione della Russia dal Swift. È l’inizio di una nuova pagina. L’Ucraina deve far parte della Ue». Poco dopo palazzo Chigi conferma: «Draghi ha ribadito che l’Italia appoggia e appoggerà...