Europa
Tentazione sovranista, popolari divisi e a rischio
Destre europee A Vienna e Oslo esistono già governi in comune. E la candidatuta di Weber (Csu) per il post-Junker fa temere il peggio
Il premier ungherese Viktor Orbán
Destre europee A Vienna e Oslo esistono già governi in comune. E la candidatuta di Weber (Csu) per il post-Junker fa temere il peggio
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 13 settembre 2018
Il progetto di «democrazia illiberale» praticata, e teorizzata, da Viktor Orbán, è stato sanzionato dal parlamento di Strasburgo, ma il modo in cui si è arrivati a questo voto più che esorcizzare la minaccia, sembra solo posizionarla altrimenti nella prospettiva di una ridefinizione complessiva delle destre continentali. IL PARTITO POPOLARE europeo, del quale fa parte il Fidesz, il movimento del premier ungherese, aveva concesso libertà di voto ai propri membri per evitare una spaccatura plateale; minaccia che non è stata comunque evitata del tutto e che ha finito per evidenziare la crescente porosità di una parte del blocco conservatore alle...