Lavoro
Termini Imerese non ha mai riaperto: Ginatta (Blutec) condannato a 7 anni
Crisi Infinite Tribunale di Torino: Il manager in orbita Fiat colpevole di malversazione e bancarotta. La Fiom era parte civile
Gli operai di Termini Imerese in una protesta contro la Blutec – Foto LaPresse
Crisi Infinite Tribunale di Torino: Il manager in orbita Fiat colpevole di malversazione e bancarotta. La Fiom era parte civile
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 29 novembre 2022
È la madre di tutte le deindustrializzazioni nel Mezzogiorno. Il 24 novembre del 2011 Sergio Marchionne, amministratore delegato dell’allora Fiat, annunciò la chiusura dello stabilimento di Termini Imerese, in provincia di Palemo, la seconda fabbrica più grande di auto nel Sud. Da quel momento ogni governo che si è succeduto ha promesso di riaprire lo stabilimento con un «serio progetto industriale». Gli operai invece hanno visto undici anni di ammortizzatori sociali. Dai 1.500 in forza alla Fiat nel 2011, oggi ne sono rimasti solo qualche centinaio. Ma non hanno perso la dignità e la forza di combattere per il loro...