Italia
Terremoto, neve e gelo sull’Appennino. E la terra trema ancora
Terremoto Da mesi, senza sosta, registrate decine di scosse. La più forte è arrivata a 3.3 gradi sulla scala Richter, giovedì mattina, con epicentro in provincia di Macerata
Il borgo di Amatrice, distrutto dal terremoto di agosto, sepolto dalla neve – LaPresse
Terremoto Da mesi, senza sosta, registrate decine di scosse. La più forte è arrivata a 3.3 gradi sulla scala Richter, giovedì mattina, con epicentro in provincia di Macerata
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 7 gennaio 2017
Mario Di VitoASCOLI PICENO
La neve sull’Appennino, in sé, è un fenomeno naturale, almeno d’inverno. Ma nelle zone terremotate basta davvero molto poco per trasformare qualche disagio in un’emergenza, l’ennesima. Da giovedì sul centro Italia ha cominciato a soffiare un vento gelido che, in breve, ha portato con sé anche la neve, dalla costa alle montagne, tra ghiaccio sulle strade e la colonnina di mercurio che raramente supera quota zero durante la giornata. Qualche miglioramento è previsto per la giornata di domani: le temperature resteranno rigide, ma almeno dovrebbe smettere di nevicare. La situazione era prevista: sin dalla prima scossa – quella del 24...