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Terrorismo, non guerra. L’errore che condiziona la risposta

Gaza, la moschea di Sousi distrutta ieri foto Afp/Mahmud HamsGaza, la moschea di Sousi distrutta ieri – foto Afp/Mahmud Hams

Israele/Palestina Annullare l’asimmetria tra le istituzioni politiche e la criminalità abbassa le prime al livello della seconda. Missili e bombe accrescono l’odio e rafforzano il terrore

Pubblicato circa un anno faEdizione del 10 ottobre 2023
La guerra provocata dall’aggressione di Hamas è la conferma di un’ovvietà: la violenza genera solo violenza, l’aggressione violenta e disumana soltanto vendetta e rappresaglia. Vendetta e rappresaglia di cui pagherà un prezzo altissimo il popolo palestinese. Gli attacchi di Hamas sono stati delle terribili azioni criminali, che hanno colpito centinaia di persone inermi e innocenti. Sono stati anche un regalo al premier Netanyahu, dato che hanno tacitato le proteste di piazza contro il suo governo, hanno neutralizzato l’opposizione, hanno fatto dimenticare le tensioni e i conflitti generati dalla sua assurda riforma giudiziaria e i suoi processi per corruzione e gli...

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