Visioni
«The Boy and the Heron», Hayao Miyazaki vola libero
Cinema Nelle sale giapponesi l’ultimo film del maestro dell’animazione, ottimi gli incassi nonostante la scelta di rinunciare alla promozione. Un lavoro criptico e personale, prodotto unicamente dallo Studio Ghibli, ricco di autocitazioni e di riferimenti a opere d’arte, summa di 60 anni di carriera
Un poster del film in un cinema giapponese – foto Ansa
Cinema Nelle sale giapponesi l’ultimo film del maestro dell’animazione, ottimi gli incassi nonostante la scelta di rinunciare alla promozione. Un lavoro criptico e personale, prodotto unicamente dallo Studio Ghibli, ricco di autocitazioni e di riferimenti a opere d’arte, summa di 60 anni di carriera
Pubblicato più di un anno faEdizione del 30 luglio 2023
Matteo BoscarolTOKYO
Atteso come uno degli eventi cinematografici dell’anno, ma allo stesso tempo con grandi interrogativi dovuti alla particolare pubblicità con cui è stato lanciato, l’ultimo lungometraggio diretto da Hayao Miyazaki – dopo due settimane dal suo debutto nelle sale dell’arcipelago nipponico – ha fornito le sue risposte. DAL PUNTO di vista del botteghino, The Boy and the Heron, in originale Kimitachi wa do ikiru ka (Voi come vivrete?) ha staccato in totale fino ad ora circa due milioni e mezzo di biglietti per un totale cumulativo di incassi di circa quattro miliardi di yen (ventisei milioni di euro). Un dato sorprendente...