Cultura
Tokyo, vagabonde sfumature di desiderio
Oltre lo sguardo Al Maxxi di Roma gli scatti di Daido Moriyama con Shomei Tomatsu. Nel cuore dell’odierno «mondo fluttuante» tra luci al neon, nightclub e karaoke della zona di Shinjuku. Una serie di immagini crude raccontano con lo stesso coinvolgimento le pulsioni sessuali e le battaglie di strada tra gli studenti e le forze dell’ordine
Un’immagine della mostra ospitata dal Maxxi foto di Manuela De Leonardis
Oltre lo sguardo Al Maxxi di Roma gli scatti di Daido Moriyama con Shomei Tomatsu. Nel cuore dell’odierno «mondo fluttuante» tra luci al neon, nightclub e karaoke della zona di Shinjuku. Una serie di immagini crude raccontano con lo stesso coinvolgimento le pulsioni sessuali e le battaglie di strada tra gli studenti e le forze dell’ordine
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 8 maggio 2022
La frenesia di Tokyo con l’energia pulsante di luci al neon di nightclub e karaoke, grattacieli e incroci pedonali intasati di persone in movimento è concentrata nel quartiere di Shinjuku, dove la notte insegue il giorno con una brama di vitalità. Ma Shinjuku, sia per Shomei Tomatsu (Aichi 1930-Naha 2012) che per il suo «allievo» Daido Moriyama (Ikeda 1938, vive e lavora a Tokyo), è molto più che un semplice luogo geografico da cui trarre ispirazione, come appare evidente nella mostra Tokyo revisited. Daido Moriyama con Shomei Tomatsu. Curata da Hou Hanru e Elena Motisi nella galleria 3 del Maxxi...