Alias Domenica
Toni Morrison, il senso del “noi”
Classici moderni Motivata dal desiderio di dare voce a generazioni di donne nere ridotte all’irrilevanza, e convinta che «l’arte migliore è politica», l’autrice di «Beloved» compare ora nei Meridiani
Classici moderni Motivata dal desiderio di dare voce a generazioni di donne nere ridotte all’irrilevanza, e convinta che «l’arte migliore è politica», l’autrice di «Beloved» compare ora nei Meridiani
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 8 aprile 2018
Quando, nel 1978, decide di abbandonare il mestiere di editor all’interno del gruppo Random House per dedicarsi esclusivamente alla scrittura, Toni Morrison ha già quarantasette anni e tre romanzi alle spalle. Se l’esordio, L’occhio più blu, ha avuto un’accoglienza contrastata, ottenendo un’attenzione critica pari all’indifferenza del pubblico, i successivi Sula e soprattutto Canto di Solomon l’hanno portata al successo e alla fama: il primo è stato candidato al National Book Award e il secondo ha vinto il National Book Critics Circle Award, oltre a essere selezionato per il Book of the Month Club, primo romanzo afroamericano ad arrivare a tanto...