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Toni trionfalistici o derive xenofobe, così non funziona

I toni trionfalistici ascoltati a Roma da parte del presidente Macron e del presidente Gentiloni sui successi del controllo dei flussi migratori mal si addicono alle cifre riportate nelle stesse […]

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 16 gennaio 2018
I toni trionfalistici ascoltati a Roma da parte del presidente Macron e del presidente Gentiloni sui successi del controllo dei flussi migratori mal si addicono alle cifre riportate nelle stesse ore dalle organizzazioni internazionali sulla situazione del Mediterraneo: 200 tra morti e dispersi in soli quattro giorni, 840 persone sbarcate da inizio anno e almeno 800 persone intercettate dalla guardia costiera libica e riportate indietro nell’inferno ormai ben noto a tutti. Omissioni che ben rappresentano la difficoltà di giustificare l’approccio scelto da entrambi i paesi per affrontare la questione migratoria, puntando sull’esternalizzazione delle frontiere e il rafforzamento degli apparati militari...

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