Internazionale
Torna la primavera, versione Shengal
Medio Oriente La regione nord-occidentale dell’Iraq riscopre l’antica festa del Newroz, diventata negli ultimi decenni la manifestazione politica dell'autodeterminazione curda. Tra le macerie lasciate dall’occupazione dell’Isis e i tentativi dei governi di Erbil e Baghdad di soppiantare l’autogestione ezida
Le donne ezide durante il Newroz, tra abiti tradizionali e uniformi dell'autodifesa – Nayera El Gamal
Medio Oriente La regione nord-occidentale dell’Iraq riscopre l’antica festa del Newroz, diventata negli ultimi decenni la manifestazione politica dell'autodeterminazione curda. Tra le macerie lasciate dall’occupazione dell’Isis e i tentativi dei governi di Erbil e Baghdad di soppiantare l’autogestione ezida
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 23 marzo 2022
Chiara CruciatiINVIATA A SHENGAL (Iraq)
I colori brillanti degli abiti tradizionali ezidi spezzano l’ocra della terra, i minuti sprazzi d’erba e gli ammassi di pietre disseminati nella piccola valle nel villaggio di Solax. Il letto di un torrente separa la piana da una collina dove più di una famiglia ha sistemato a terra i teli per un picnic. È il 21 marzo, giorno di Newroz. Equinozio di primavera e nuovo anno, la rinascita contro la tirannia come fu nel 612 a.C. È lì che affonda la leggenda: il fabbro Kawa uccide il re degli assiri Dehak, devastatore della flora, della fauna e dei campi del...