Internazionale

Tra crisi economica e rischi di brogli, tutti contro il Sultano

Tra crisi economica e rischi di brogli,  tutti contro il SultanoMuharrem Ince, candidato alla presidenza per il partito repubblicano (Chp) durante un comizio – Afp

Turchia al voto Urne anticipate per parlamento e presidenza. Fronte compatto anti Erdogan, l’Hdp corre da solo e candida Demirtas dal carcere

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 22 giugno 2018
Nuova chiamata ai seggi domenica 24 in Turchia. Si vota sia per eleggere il nuovo parlamento e il presidente della Repubblica. Inizialmente previste per fine 2019, il presidente in carica Recep Tayyip Erdogan ha deciso di giocare d’anticipo e convocare le elezioni con un anticipo di un anno e mezzo. A spingerlo verso questa mossa l’economia turca che traballa – e con essa il suo consenso popolare – e la voglia di mettere subito mano ai superpoteri che la riforma costituzionale dell’anno scorso garantisce al nuovo presidente. A SFIDARLO ALTRI CINQUE candidati agguerritissimi e per la prima volta uniti in...

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