Economia
Tra fake news e tagli il governo Lega-Cinque Stelle contro la libertà di stampa
Legge di bilancio Attacco a radio, quotidiani locali e a quelli critici con Lega e Cinque Stelle. Ignorati otto appelli a tutela dell'editoria cooperativa e noprofit del Presidente della Repubblica Mattarella. Ma il fondo per il pluralismo resta, solo per loro sarà azzerato
Roma, la protesta dei giornalisti a piazza Montecitorio – Simona Granati
Legge di bilancio Attacco a radio, quotidiani locali e a quelli critici con Lega e Cinque Stelle. Ignorati otto appelli a tutela dell'editoria cooperativa e noprofit del Presidente della Repubblica Mattarella. Ma il fondo per il pluralismo resta, solo per loro sarà azzerato
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 23 dicembre 2018
Nel maxiemendamento del governo alla legge di bilancio, bollinato dalla ragioneria generale, è confermata la rappresaglia contro la libertà di stampa in Italia. I 59 milioni di euro contenuti nel «fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione» saranno azzerati tra il 2019 e il 2022. Il contributo diretto erogato a ciascuna impresa editrice, tra cui ci sono anche Il Manifesto, Avvenire, Italia Oggi, Libero e molte testate locali – per un totale di 52 – sarà ridotto nel 2019 del 20% della differenza tra l’importo spettante e 500 mila euro; nel 2020 del 50% della differenza tra l’importo spettante e...