Internazionale
Tra gli schiavi moderni della società libanese
Libano Il sistema Kafala: lavoratori a costo (quasi) zero per le famiglie dei Paesi del Golfo e il Libano
Lavoratrici migranti in una chiesa di Beirut – Afp/Fadel Itani
Libano Il sistema Kafala: lavoratori a costo (quasi) zero per le famiglie dei Paesi del Golfo e il Libano
Pubblicato circa un mese faEdizione del 16 ottobre 2024
Sabato AngieriDI RITORNO DA BEIRUT
Al centro di Beirut, a poca distanza da Piazza dei Martiri e dal lungomare, una vecchia chiesa gesuita che si occupava di fornire assistenza ai lavoratori sfruttati del «sistema Kafala» ora è diventata il rifugio di decine di perone a cui la guerra ha tolto tutto. «IL SISTEMA KAFALA» ci spiega John, project manager del Servizio gesuita per i rifugiati (in inglese Jrc) presso il centro migranti Arrupe, «consiste in una serie di accordi bilaterali tra il Libano e diversi Paesi, in particolare Filippine, Etiopia, Somalia, Sudan, secondo i quali un lavoratore viene chiamato direttamente dalle agenzie interinali e portato...