Cultura

Tra l’«Infinito» di Leopardi e il volto di Leonardo

Tra l’«Infinito» di Leopardi e il volto di LeonardoL'Autoritratto di Leonardo

Ritratti a venire Torna a Recanati, per i suoi duecento anni dalla stesura, il celebre componimento, mentre l'Italia delle mostre si prepara a rendere omaggio a Leonardo da Vinci, a 500 anni dalla scomparsa. Da non dimenticare poi che Salinger nacque a New York il 1 gennaio del 1919. Mentre il 15 gennaio moriva, assassinata, Rosa Luxemburg

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 30 dicembre 2018
L’anno nuovo si apre, in Italia, nel nome di due giganti della letteratura e dell’arte, due sperimentatori infaticabili, che hanno fatto insorgere il linguaggio e, insieme, sondato orizzonti pronti alla gemmazione di altri mondi (culturali): Giacomo Leopardi e Leonardo da Vinci. Del primo si celebra il duecentenario della stesura dell’Infinito, con il ritorno a Recanati da Visso – dopo centoventi anni di assenza – del manoscritto relativo al celebre componimento. Sarà esposto fino a maggio a Villa Colloredo Mels, dando inizio a una serie di eventi – mostre, spettacoli, conferenze e nuove pubblicazioni. Due i momenti principali dedicati al poeta,...

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