Tra vita e Storia, la memoria sognante di Ariel Dorfman
L'intervista Parla l’autore di «Indagine su un colpo di Stato» (Guanda). «Il romanzo ha preso forma quando mi sono chiesto se avrei osato fare del narratore qualcuno come me. Perché tornare sulla morte di Allende? È un enigma che ha tormentato e diviso il Cile dal 1973. Per me si trattava anche di pagare un debito. Lavoravo con lui, ma non ero alla Moneda il giorno del golpe. Quando morì Pinochet scrissi che la sua ombra poteva continuare ad avvelenare la società. Spero che il mio romanzo offra esempi di coraggio da opporre a questa amnesia collettiva»
L'intervista Parla l’autore di «Indagine su un colpo di Stato» (Guanda). «Il romanzo ha preso forma quando mi sono chiesto se avrei osato fare del narratore qualcuno come me. Perché tornare sulla morte di Allende? È un enigma che ha tormentato e diviso il Cile dal 1973. Per me si trattava anche di pagare un debito. Lavoravo con lui, ma non ero alla Moneda il giorno del golpe. Quando morì Pinochet scrissi che la sua ombra poteva continuare ad avvelenare la società. Spero che il mio romanzo offra esempi di coraggio da opporre a questa amnesia collettiva»