Alias Domenica
Tragicomico dialogo con un dio fallace
Classici americani Uscito nell’82, «Dio mio, grazie» è l’ultimo romanzo pubblicato in vita dallo scrittore statunitense: riedito da minimum fax, costituisce una disturbante e fascinosa incursione post-apocalittica nella fantascienza, con humor e altrettanto dramma
Classici americani Uscito nell’82, «Dio mio, grazie» è l’ultimo romanzo pubblicato in vita dallo scrittore statunitense: riedito da minimum fax, costituisce una disturbante e fascinosa incursione post-apocalittica nella fantascienza, con humor e altrettanto dramma
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 aprile 2017
Bernard Malamud era convinto che il compito dello scrittore fosse impedire alla civiltà di autodistruggersi. Dio mio, grazie (uscito in America nel 1982, ancora in piena Guerra fredda, e in Italia due anni dopo per Einaudi) è l’ultimo romanzo pubblicato in vita dall’autore ebreo americano, nonché il suo estremo tentativo di scongiurare quella fine catastrofica che sentiva come inevitabile. «Questa è quella storia» – recita l’incipit biblico del romanzo – prima di descrivere «gli alti marosi rigonfi» che sommergono l’umanità in un secondo diluvio, un’apocalisse che non reca alcun indizio di una nuova genesi. Forse è stata anche l’impossibilità...