Internazionale

Trattato Inf, l’America fa un salto negli anni ’50 e i dem si ricompattano

Trattato Inf, l’America fa un salto negli anni ’50 e i dem si ricompattanoIl presidente Donald Trump in un momento di relax golfistico – Afp

The day after Ted Lieu: «Guerra nucleare negativa anche per la sicurezza dei confini e i corsi di golf di Trump»

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 3 febbraio 2019
Il giorno successivo l’annuncio del segretario di Stato Mike Pompeo di voler ritirare entro 180 giorni gli Stati uniti dall’accordo antimissili Inf, che vieta i razzi a breve e media gittata, a meno che Mosca non ne rispetti le condizioni, lo slogan di Trump di riportare gli Usa agli antichi fasti si realizza quindi con questo salto nel passato, in un’America incomprensibile guidata da uomini bianchi di mezza età e lo sguardo fermamente rivolto verso gli anni ’50. «È scontato dire che nessuno esce vincitore da una guerra nucleare – ha dichiarato Ted Lieu, deputato democratico alla Camera all’emittente televisiva...

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