Internazionale
Tre anni di golpe, un Myanmar più povero e una giunta più debole
Anniversario in sordina, tra carenza di contanti e carburante e una guerra che si percepisce ovunque. La Resistenza tiene e si avvicina ai centri simbolo del potere militare
Militari della giunta golpista birmana – Ap
Anniversario in sordina, tra carenza di contanti e carburante e una guerra che si percepisce ovunque. La Resistenza tiene e si avvicina ai centri simbolo del potere militare
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 2 febbraio 2024
Theo GuzmanDI RITORNO DA MANDALAY
Rinnovo dello stato di emergenza di altri sei mesi ed ennesimo rinvio delle elezioni. La Giunta birmana ha celebrato ieri un po’ in sordina il terzo anno di governo dal golpe del febbraio 2021 mettendo a bilancio l’ennesimo rinnovo del pugno di ferro. Min Aung Hlaing, il capo della Giunta che molte voci danno in difficoltà anche dentro i ranghi colpisti – tanto da ipotizzare una sostituzione – si è limitato a dire che l’esercito del Myanmar farà «tutto il necessario» per schiacciare l’opposizione al suo governo. Intanto la guerra avanza e l’apparenza tranquilla delle poche città birmane sotto lo...