Internazionale
Triangola anche il Giappone: chip a Mosca aggirando le sanzioni
War business Lo stretto alleato statunitense incassa 11 milioni di dollari tramite paesi terzi. Tra i clienti russi delle aziende di Tokyo anche società che producono armi
Microprocessori – GettyImages
War business Lo stretto alleato statunitense incassa 11 milioni di dollari tramite paesi terzi. Tra i clienti russi delle aziende di Tokyo anche società che producono armi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 21 giugno 2023
Se mai esisterà, la cortina di ferro tecnologica è in una fase ancora arretrata di costruzione. Le sue sponde sono più che permeabili e i chip continuano a fluire senza eccessivi ostacoli. Se si crea un muro, si trova una strada secondaria. GLI STATI UNITI, prendendo atto delle complicazioni, attenuano (almeno per il momento) il desiderio di disaccoppiamento con la Cina. E i semiconduttori continuano ad arrivare anche in Russia, nonostante la guerra in Ucraina. Persino dal Giappone, principale rivale orientale di Mosca. Nel marzo 2022, Tokyo si è allineata aWashington bloccando le esportazioni di chip verso la Russia. Tanto...