Politica
Trieste, Cosolini tenta il bis ma il Pd rischia la mareggiata
Elezioni Ballottaggio inevitabile e «aperto» per il sindaco dem, appoggiato solo da una parte di Sel. Gara all’ultimo voto con Dipiazza del centrodestra e Menis del M5S
Elezioni Ballottaggio inevitabile e «aperto» per il sindaco dem, appoggiato solo da una parte di Sel. Gara all’ultimo voto con Dipiazza del centrodestra e Menis del M5S
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 2 giugno 2016
Non sarà come con il “melone” di Manlio Cecovini, tuttavia le urne di Trieste sembrano proprio predestinate a una mareggiata. Nel 1978 la firma del trattato di Osimo innescò la “rivolta civica”, ma anche il 6% dei Radicali con Pannella («Sono sloveno…») in consiglio comunale insieme e a Giulio Ercolessi e Gianni Pecol. Oggi al centro dell’ex Alpe Adria sconfina l’esodo dei migranti ed evaporano i commerci con gli sciavi: nella Trieste europea serpeggia l’ammutinamento. E forse nemmeno lo show di Renzi aiuta a coltivare la certezza del secondo mandato da sindaco per Roberto Cosolini, 60 anni, ex giocatore di...