Internazionale

Tripoli divisa sulle navi italiane, il vice premier sconfessa Sarraj

Libia Il premier di unità stretto tra fuochi amici e nemici: il suo vice definisce la missione italiana «una violazione della sovranità libica». Per assurdo (ma neanche troppo) la stessa visione del rivale, il generale Haftar

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 agosto 2017
Mentre la nave italiana Comandante Borsini prosegue «regolarmente» – dicono fonti della marina – la sua missione di ricognizione in Libia, lo scontro a Tripoli si accende. Il premier di unità nazionale Sarraj è stretto tra mille fuochi, nemici e «amici». Ieri il suo vice primo ministro, Fathi al Mijibri, ha sconfessato l’accordo annunciato a Roma una settimana fa al fianco di Gentiloni per l’invio di navi italiane «a sostegno della lotta all’immigrazione clandestina»: si tratta, ha detto, «di una decisione unilaterale del primo ministro» e rappresenta «una violazione della sovranità libica». Per assurdo (ma neanche troppo) la stessa visione...

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