Alias Domenica

Triste la vita senza quei preziosi bibelots

Triste la vita senza quei preziosi bibelots

Storia dei costumi Nella Cina dell’epoca Ming, nella Repubblica olandese, in Inghilterra e in tutta Europa, l’imperio degli oggetti aveva rapito l’anima: molti moralisti, si ribellarono, ma, loro malgrado, quella marcia consumistica diventò sistematica dall’Ottocento in poi: «L’impero delle cose»

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 11 febbraio 2018
Perché non possiamo non dirci consumatori? Se il cristianesimo fu una rivoluzione, il consumismo è una lenta continua penetrazione, anzi una compenetrazione nell’umano da quando una donna intraprendente addentò per la prima volta una mela – un dono che nascondeva un baratto. E di che portata. La storia del consumismo, che può prevedersi infinita, è ben raccontata da Frank Trentmann – docente di storia al Birkbeck College di Londra e autore di Free Trade Nation, vincitore del Whitefield Prize della Royal Historical Society – nel ponderoso L’impero delle cose Come siamo diventati consumatori. Dal XV al XXI secolo, ben tradotto...

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