Internazionale

Troppe minacce, i medici cubani costretti a lasciare la Bolivia

È uno degli effetti collaterali del golpe spurio: i quasi 1000 medici e paramedici cubani in servizio in Bolivia sono dovuti tornare a casa in seguito al le minacce che […]

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 2 febbraio 2020
È uno degli effetti collaterali del golpe spurio: i quasi 1000 medici e paramedici cubani in servizio in Bolivia sono dovuti tornare a casa in seguito al le minacce che la loro missione aveva ricevuto dopo la fine della presidenza Morales. Lavoravano in 34 ospedali, 114 centri integrali comunitari, 5 centri oftalmici. E adesso? «Il centro oftalmico di Santa Cruz è chiuso. Chiusa anche un’unità di terapia intensiva alla frontiera con il Brasile. A Vallegrande sulle Ande sono stati ridotti i servizi. A El Alto 23 specialità non hanno più medici. Ora nelle zone più remote le persone devono viaggiare...

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