Internazionale
«Trovami 11.780 voti, Brad». Trump tenta la carta disperata: l’eversione
Stati uniti La telefonata "golpista" al segretario di stato della Georgia Raffensperger pubblicata sul Washington Post. Un'ora di colloquio con l'uomo che ha acconsentito a uno due tre riconteggi, ma che stavolta ha registrato tutto
Donald Trump in linea dallo Studio ovale della Casa bianca – Ap
Stati uniti La telefonata "golpista" al segretario di stato della Georgia Raffensperger pubblicata sul Washington Post. Un'ora di colloquio con l'uomo che ha acconsentito a uno due tre riconteggi, ma che stavolta ha registrato tutto
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 5 gennaio 2021
Il Washington Post dice «colpo di stato». Sul New York Times si parla di impeachment. Per la vicepresidente Kamala Harris è «un insolente e sfrontato abuso di potere». «Peggio del Watergate», dice un protagonista del Watergate, Carl Bernstein. Silenzio glaciale dei repubblicani, mentre si muovono procuratori federali e statali, agenti del Fbi. È un’America esterrefatta quella che legge e rilegge la trascrizione della telefonata del presidente uscente Donald Trump al segretario di stato della Georgia Brad Raffensperger. «Guarda, tutto ciò che voglio è solo trovare 11.780 voti, cioè uno di più di quelli che abbiamo, perché noi abbiamo vinto la...