Internazionale
Trump abbandona i curdi e lascia strada libera all’offensiva turca
Siria Rabbia e amarezza tra i curdi che avevano creduto alle promesse degli Stati uniti e che dovranno fronteggiare una operazione militare enorme. Ankara punta a creare una "zona cuscinetto" in Siria dove inviare i profughi e a far naufragare qualsiasi ipotesi di sovranità curda.
Veicoli militari statunitensi nella zona settentrionale della Siria – AfpSiria Rabbia e amarezza tra i curdi che avevano creduto alle promesse degli Stati uniti e che dovranno fronteggiare una operazione militare enorme. Ankara punta a creare una "zona cuscinetto" in Siria dove inviare i profughi e a far naufragare qualsiasi ipotesi di sovranità curda.
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 8 ottobre 2019
Sono trascorse poche ore dalla «pugnalata» inferta da Donald Trump alla schiena del popolo curdo e le truppe turche sono già pronte a riversarsi nel territorio settentrionale siriano e ad attaccare i combattenti curdi. La luce verde all’invasione potrebbe arrivare oggi. Il Parlamento turco discuterà una mozione che estende di un anno l’autorizzazione delle missioni militari in Siria e Iraq. Il voto favorevole non è in discussione. «Possiamo arrivare una notte all’improvviso» ha avvertito minacciosamente il presidente Recep Tayyib Erdogan. Un bagno di sangue innocente è il rischio più concreto. UN ALTO FUNZIONARIO TURCO ieri spiegava alla Reuters che l’offensiva...
