Internazionale

Trump ci ripensa: «Dollaro troppo forte», «la Cina non manipola», «i tassi bassi»

Trump ci ripensa: «Dollaro troppo forte», «la Cina non manipola», «i tassi bassi»

Stati uniti Un giorno di dietrofront in economia (e «la Nato non è obsoleta»). Apertura a Janet Yellen. L’intervista al Wall Street Journal allarma le borse

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 14 aprile 2017
Una serie di inversioni di tendenza riguardo prevalentemente la politica economica di Trump suggeriscono che i moderati stanno eclissando la fazione populista della Casa Bianca guidata da Stephen Bannon, lo stratega sempre più isolato. In un’intervista al Wall Street Journal Trump ha inanellato una serie di affermazioni e sono tutte una marcia indietro rispetto alle dichiarazioni sugli stessi argomenti che The Donald aveva fatto solo poche settimane fa. Il primo effetto delle parole di Trump è stata la flessione del dollaro che «sta diventando troppo forte e in parte è colpa mia perché la gente ha fiducia in me» ha...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi