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Trump è al capolinea, peccato che non si voti domani

Trump è al capolinea, peccato che non si voti domani – Afp

Stati uniti I sondaggi parlano di un esito catastrofico per il presidente nella sfida con uno qualsiasi dei tre candidati democratici. Ma le elezioni sono tra un anno. E l'iter dell'impeachment al senato è destinato a incagliarsi

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 5 novembre 2019
Se si votasse domani, per le presidenziali e per il rinnovo del Congresso, il repubblicano Mitch McConnell non riprenderebbe il suo attuale ruolo di majority leader del senato degli Stati Uniti. E a presiedere il senato non ci sarebbe più un repubblicano, Mike Pence, perché il vicepresidente degli Stati Uniti, che svolge appunto quella funzione, non sarebbe più lui, ma un democratico. Già perché il nuovo presidente sarebbe un democratico. Joe Biden? Elizabeth Warren? Bernie Sanders? Non importa. E sì, gli ultimi sondaggi parlano di un esito catastrofico per Donald Trump in una sfida presidenziale con uno qualsiasi dei tre candidati...

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