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Trump, il primo discorso è ancora uno spot
La cosa più strana del discorso sullo Stato dell’Unione di martedì sera è che poteva sembrare perfino «normale», come osserva David Graham su The Atlantic. La più rimarchevole cosa sul […]
La cosa più strana del discorso sullo Stato dell’Unione di martedì sera è che poteva sembrare perfino «normale», come osserva David Graham su The Atlantic. La più rimarchevole cosa sul […]
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 1 febbraio 2018
La cosa più strana del discorso sullo Stato dell’Unione di martedì sera è che poteva sembrare perfino «normale», come osserva David Graham su The Atlantic. La più rimarchevole cosa sul discorso di Donald Trump è che «non è stato particolarmente rimarchevole», ha notato Susan Page su UsaToday. Insomma, un discorso convenzionale. Pronunciato dal presidente più non convenzionale della storia americana. Un Trump che usa la parola «noi» 130 volte e «io» 35 volte è irriconoscibile rispetto alla sua consueta maschera. Il risultato? Non i soliti 180 caratteri dei suoi ormai mitici tweet, ma 5.200 parole di noia irritante. Gli 80...