Internazionale

Trump impone il silenzio, un anno dopo non c’è giustizia per Khashoggi

Trump impone il silenzio, un anno dopo non c’è giustizia per Khashoggi

Arabia saudita «I leader mondiali non hanno agito contro i veri responsabili», commenta con amarezza Hatice Cengiz la compagna turca del giornalista saudita, assassinato e fatto a pezzi nel consolato dell'Arabia Saudita a Istanbul.

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 2 ottobre 2019
Hatice Cengiz non trova pace. La società civile internazionale è dalla sua parte ma si sente tradita. «I leader mondiali non hanno agito contro i veri responsabili», commenta con amarezza la promessa sposa di Jamal Khashoggi, assassinato e fatto a pezzi un anno fa nel consolato dell’Arabia Saudita a Istanbul. Lei fu l’ultima che lo vide varcare la porta dalla quale il giornalista saudita non sarebbe più uscito vivo. Cengiz da giorni sottolinea che non lascia dubbi il rapporto della relatrice speciale dell’Onu Agnes Callamard. Fa riferimento a «prove credibili» sulle responsabilità del principe ereditario saudita Mohammed bin Salman (MbS)...

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