Internazionale
Trump lascia fuori mezzo mondo, le star lo sfidano in casa
Stati uniti Nuovo travel ban: stavolta ci sono anche Iraq, Venezuela e Ciad. E cambiano le misure restrittive da paese a paese. Cresce la protesta di sportivi e musicisti: tutti in ginocchio contro il presidente e l'America diseguale
Stevie Wonder inginocchiato contro Trump sul palco del Global Citizen Festival di New York
Stati uniti Nuovo travel ban: stavolta ci sono anche Iraq, Venezuela e Ciad. E cambiano le misure restrittive da paese a paese. Cresce la protesta di sportivi e musicisti: tutti in ginocchio contro il presidente e l'America diseguale
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 26 settembre 2017
Marina CatucciNEW YORK
Donald Trump, per generiche ragioni di sicurezza nazionale, ha firmato un nuovo TravelBan, con restrizioni più ampie rispetto alle versioni precedenti e un decorso indefinito, non più limitato a 90 giorni. Il nuovo ordine esecutivo riguarda la maggior parte dei cittadini di Ciad, Iran, Libia, Corea del Nord, Somalia, Siria e Yemen e una parte di cittadini provenienti da Iraq e Venezuela. L’aggiunta di Paesi non a prevalenza musulmana sembra essere stata inclusa per aggirare l’obiezione principale che ha affossato i precedenti TravelBan, quella secondo la quale i decreti costituivano una discriminazione religiosa. Nonostante questa brillante intuizione, l’ordine pare nascere...