Internazionale
Trump si barrica nella sua reggia. «Ma in qualche modo torneremo»
Dopo i quattro anni che sconvolsero l'America Dall'ex stratega Steve Bannon al rapper Lil Wayne, solo per gli amici i 143 pardon dell'ultimo giorno concessi da Re Donald. A Mar-a-lago, nella Casa bianca del sud, il tycoon pensa già di dar vita al "terzo partito". Sarà di ultradestra
Donald Trump saluta prima di volare in Florida, primo presidente a disertare l’insediamento del successore dal 1869 – Ap
Dopo i quattro anni che sconvolsero l'America Dall'ex stratega Steve Bannon al rapper Lil Wayne, solo per gli amici i 143 pardon dell'ultimo giorno concessi da Re Donald. A Mar-a-lago, nella Casa bianca del sud, il tycoon pensa già di dar vita al "terzo partito". Sarà di ultradestra
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 21 gennaio 2021
«Torneremo, in qualche modo». Una promessa, una minaccia, Donald Trump ha abbandonato la Casa bianca dopo quattro anni che hanno sconvolto l’America. Quattrocentomila morti di Covid e cinque morti nell’assalto al Campidoglio. Un milione di indennità di disoccupazione solo il mese scorso e il muro con il Messico. Quattordici milioni di sfrattati e la Borsa ai massimi storici. 155 milioni di elettori e le elezioni rubate. 143 perdoni presidenziali e un impeachment. Cosa resta di una rivoluzione? Perché lo è stata. Quattro anni fa erano un altro paese. ALLE OTTO DEL MATTINO un elicottero ha trasportato dalla West Wing al...