Internazionale
Trump, un impeachment non banale
Washington Al via ieri il processo per la rimozione del presidente Usa, uno show politico che i repubblicani vorrebbero chiudere al più presto con un’assoluzione. La vera posta in gioco è l’effetto che avrà sugli elettori
Washington, 21 gennaio. L’aula del Senato trasformata in Alta corte di giustizia; presiede il capo della Corte suprema John Roberts – Ap
Washington Al via ieri il processo per la rimozione del presidente Usa, uno show politico che i repubblicani vorrebbero chiudere al più presto con un’assoluzione. La vera posta in gioco è l’effetto che avrà sugli elettori
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 22 gennaio 2020
Si comincia! Il terzo processo per la rimozione dalla carica di un presidente degli Stati uniti nella storia della repubblica è iniziato ieri nell’aula del Senato, per l’occasione trasformato in Alta corte di giustizia, sotto la presidenza del capo della Corte suprema John Roberts. Dal 1787 a oggi ci sono stati soltanto altri due processi: quello contro Andrew Johnson nel 1865 e quello contro Bill Clinton nel 1999. Quello più atteso, contro Richard Nixon nel 1974, non ebbe mai luogo perché Nixon preferì dimettersi. QUESTO CI DÀ LA MISURA di quanto eccezionale sia la procedura di impeachment, inserita nella Costituzione...