Internazionale
Tunisi ri-smentisce Salvini: «Sui rimpatri non si cambia»
Mercante di umani Il ministro aveva parlato di nuove procedure dopo l’arrivo di 184 tunisini a Lampedusa. Il leghista: «Lì non c’è la guerra». La risposta: «Valgono gli accordi in vigore»
Mercante di umani Il ministro aveva parlato di nuove procedure dopo l’arrivo di 184 tunisini a Lampedusa. Il leghista: «Lì non c’è la guerra». La risposta: «Valgono gli accordi in vigore»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 16 settembre 2018
Non sarà facile né veloce rimpatriare i 184 tunisini sbarcati venerdì mattina a Lampedusa. Come spesso gli accade, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha venduto la pelle dell’orso prima di averlo preso, annunciando come imminenti delle procedure «innovative ed efficaci» per rispedire a casa chi viene dalla Tunisia. A VIENNA, infatti, Salvini aveva incontrato in via informale il suo omologo di Tunisi, il ministro Hichem Fourtati, e con lui avrebbe discusso proprio di queste nuove procedure, ma non c’è nulla di definito, anzi. Martedì a Roma avrà luogo un nuovo faccia a faccia. Intanto dalla Tunisia fanno sapere che ci...