Internazionale
Tunisi serra (di più) i confini. Qatar e Turchia sulle spine
Libia La Tunisia ne approfitta per estendere di un altro mese lo stato di emergenza. Algeria, Sudan e Ciad sull’attenti. A dettare l’agenda regionale sono i due fronti pro e anti Fratelli musulmani
Al confine tra Libia e Tunisia – LaPresse
Libia La Tunisia ne approfitta per estendere di un altro mese lo stato di emergenza. Algeria, Sudan e Ciad sull’attenti. A dettare l’agenda regionale sono i due fronti pro e anti Fratelli musulmani
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 7 aprile 2019
La guerra libica, fin dal 2011, non è mai stata relegata ai confini del paese nordafricano. L’escalation degli ultimi giorni ha riacceso le tensioni nei paesi vicini e le manovre di quelli solo apparentemente lontani. Appena una settimana fa il cosiddetto Quartetto per la Libia (Unione europea, Nazioni unite, Lega araba e Unione africana) si incontrava a Tunisi per fare il punto sulla cooperazione tra le quattro istituzioni intorno all’auspicato quanto inesistente processo politico libico. Per loro la conferenza di Ghadames, prevista tra otto giorni, resta in piedi. Sei giorni dopo il paese ospitante, la Tunisia, sigillava ancora di più...