Internazionale

Turchia anti-social: restrizioni a Fb e Twitter, chi non si adegua scompare

Turchia anti-social: restrizioni a Fb e Twitter, chi non si adegua scompare

Censura Passa la legge voluta dal presidente Erdogan per azzerare le critiche online, già severamente punite dalla magistratura: obbligo per le compagnie di trasferire la sede legale in Turchia e di rimuovere i contenuti sgraditi, pena la messa al bando

Il via libera al disegno di legge anti-social turca era stato dato poche ore prima della preghiera musulmana a Santa Sofia dello scorso venerdì: mentre Erdogan si preparava a recitare il Corano, la commissione giustizia del parlamento dava luce verde al controllo statale dei social network. Ieri il voto favorevole dei parlamentari: dal prossimo ottobre Ankara potrà mettere al bando Twitter, Facebook, YouTube e Instagram (e tutti i social con più di un milione di visitatori unici al giorno) se non rispetteranno le nuove misure. Ovvero, il trasferimento delle loro rappresentanze legali in Turchia e la rimozione immediata di ogni...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi