Italia
Tutte in strada. Cortei inclusivi in 39 città: una giornata storica
L'otto marzo La mobilitazione indetta da NonUnaDiMeno incontra le istanze delle attiviste con disabilità: da Sud a Nord, per la prima volta le manifestazioni si dotano di strumenti per diventare accessibili. Le voci di Marta Migliosi e Ambra Zega
Non una di meno in piazza – foto di Andrea Sabbadini
L'otto marzo La mobilitazione indetta da NonUnaDiMeno incontra le istanze delle attiviste con disabilità: da Sud a Nord, per la prima volta le manifestazioni si dotano di strumenti per diventare accessibili. Le voci di Marta Migliosi e Ambra Zega
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 8 marzo 2024
La lista delle piazze sembra non finire mai: sono 39 le città a mobilitarsi oggi, da Cuneo a Gela, passando per Cagliari, Brindisi e Messina – finalmente il Sud non è sottorappresentato – per arrivare ai centri più grandi, Roma Milano Napoli Firenze Torino Bologna. La chiave di questa giornata di lotta sembra essere l’unione delle forze nella pluralità del loro esprimersi, senza lasciare nessuna indietro, come sottolinea già il nome della grande piattaforma NonUnaDiMeno, il collettivo espanso che dal 2017 ha scelto di interpretare la ricorrenza dell’otto marzo come uno sciopero transfemminista. LE RAGIONI per scendere in piazza quest’anno...