Economia

Tutti condannati per il crack del Monte dei Paschi

Tutti condannati per il crack del Monte dei PaschiGiuseppe Mussari, ex presidente della banca, condannato a 7 anni e 6 mesi

Disastri bancari Il Tribunale di Milano non fa sconti sui derivati Santorini e Alexandria, sul prestito ibrido Fresh, e sulla cartolarizzazione Chianti Classico, architettate per mascherare le perdite di Rocca Salimbeni dopo l’acquisto nel 2008 di Antonveneta. Una strategia messa in atto per occultare nei bilanci di Mps perdite per circa 2 miliardi, di qui le imputazioni di manipolazione del mercato, falso in bilancio e falso in prospetto. Condannate anche Deutsche Bank e Nomura, con la confisca di 152 milioni.

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 9 novembre 2019
Il processo principale per il crack del Monte dei Paschi di Siena si chiude in prima battuta con condanne per tutti e 16 gli imputati, fra persone fisiche e giuridiche. In particolare 7 anni e 6 mesi di reclusione a Giuseppe Mussari, 7 anni e 3 mesi al suo braccio destro Antonio Vigni, e sul fronte dei direttori finanziari 5 anni e 3 mesi a Daniele Pirondini e 4 anni e 8 mesi a Gian Luca Baldassarri. Il Tribunale di Milano ha giudicato fondata l’accurata ricostruzione fatta dai pm Giordano Baggio, Mauro Clerici e Stefano Civardi sulle operazioni sui derivati...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi