Internazionale
«Tutti contro Putin», A Lucerna Zelensky cerca conferme
Ucraina Si apre oggi in Svizzera la conferenza per la «pace giusta» di Kiev. Senza Russia né Cina. E con lo spettro del vento che è cambiato in Europa. Il presidente russo rilancia il suo piano per il cessate il fuoco. La replica: «Non è dialogo, è un ultimatum»
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky accolto dal delegato militare dell’ambasciata ucraina in Svizzera – Ap
Ucraina Si apre oggi in Svizzera la conferenza per la «pace giusta» di Kiev. Senza Russia né Cina. E con lo spettro del vento che è cambiato in Europa. Il presidente russo rilancia il suo piano per il cessate il fuoco. La replica: «Non è dialogo, è un ultimatum»
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 15 giugno 2024
Al suo ingresso nell’hotel Bürgenstock sul lago di Lucerna, Volodymyr Zelensky ha ricordato ancora una volta quanto saranno importanti i prossimi due giorni «per chiunque sia interessato a una pace giusta» in Ucraina. Secondo gli organizzatori alla Conferenza per la pace voluta da Kiev e ospitata dal governo svizzero nel cantone di Nidvaldo, nello stesso luogo dove in passato si svolsero i negoziati di pace sul Sudan e su Cipro, parteciperanno oltre 100 delegazioni da tutto il mondo. Ma non quella russa. Su questo punto l’Ucraina aveva insistito fin dall’inizio e il governo svizzero l’ha assecondata, anche in virtù delle...