Rubriche

Tutto questo cosa cambierà nelle menti?

In una parola

In una parola La rubrica settimanale a cura di Alberto Leiss

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 luglio 2022
Ritorna la paura della pandemia mentre si allungano ancora lo spettro e la realtà della guerra. Ne usciremo migliori, si disse incautamente di fronte alla malattia globale, che suscitò anche sentimenti e azioni di solidarietà. Che suggeriva riflessioni più esplicite sulle storture del nostro modo di vivere, produrre, avere a che fare con gli altri, le altre, l’altro da noi. Oggi nessuno si sogna di dire seriamente che la guerra, quella vera, ci renderà migliori. Si loda l’eroismo della resistenza ucraina, dalla cui vittoria dipenderebbe anche la nostra «salvezza» di fronte al neoimperialismo di Putin. Eppure resta un suono falso...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi