Lavoro
Uber files, la strategia del caos per aggirare controlli e norme
L'inchiesta del Consorzio internazionale di giornalisti investigativi Conducenti strozzati e rivolte, per entrare nei mercati bastava coltivare politici e investitori. In Sudafrica autisti connessi all’app 12 ore al giorno, costretti a versare il 25% degli incassi
Francia, protesta anti Uber – LaPresse
L'inchiesta del Consorzio internazionale di giornalisti investigativi Conducenti strozzati e rivolte, per entrare nei mercati bastava coltivare politici e investitori. In Sudafrica autisti connessi all’app 12 ore al giorno, costretti a versare il 25% degli incassi
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 14 luglio 2022
La storia dell’ascesa della startup di San Francisco Uber, una delle piattaforme di lavoro più grandi al mondo, è tutta negli Uber files: 124mila documenti (dal 2013 al 2017) che l’ex top manager in Europa Mark MacGann ha fatto avere al Guardian, che li ha poi condivisi con il Consorzio internazionale di giornalisti investigativi. Quella di Uber è un’operazione planetaria che si muove su due binari: invadere i mercati attirando autisti con provvigioni allettanti e poi sottrarle ai loro guadagni a vantaggio dei profitti; forzare le norme dei singoli Stati assoldando politici e media. The Guardian racconta la storia di...