Economia

Uber, sbarca a Wall Street il modello del lavoro digitale precario

Uber, sbarca a Wall Street il modello del lavoro digitale precarioLa bandiera di Uber esposta alla Borsa di Wall Street – Afp

Capitalismo delle piattaforme La piattaforma apre a 42 dollari, tre dollari sotto il prezzo di collocamento, per un valore di oltre 77 miliardi di dollari. Sciopero degli autisti in tutto il mondo per il salario e i diritti. A dicembre 2018 erano registrati 3,9 milioni di lavoratori. Analisi di un paradigma del lavoro, della produzione della società noto come "uberizzazione" del mondo

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 11 maggio 2019
La precarietà nel lavoro digitale oggi è quotata in borsa e vale 43 dollari ad azione, tre in meno rispetto ai 45 stabiliti dall’offerta pubblica iniziale per quotarsi per la prima volta sul mercato finanziario. Questo è il prezzo di Uber stabilito dalla borsa di New York (Nyse) al termine di una giornata che ha visto l’azienda di trasporto privato che connette passeggeri e autisti attraverso una «app» su smartphone assumere il valore di poco più di 77 miliardi di dollari, contro gli 82,4 annunciati. Cifre in ogni caso molto lontane dal valore di 120 miliardi stimati l’anno scorso. Dopo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi